Rete dei Musei
La rete dei Musei della provincia di Belluno
L'Amministrazione provinciale di Belluno ha istituito nel 2010 la Rete dei Musei della provincia di Belluno, allo scopo di garantire una migliore offerta culturale e una valorizzazione del territorio.
Il Museo Etnografico Dolomiti , la cui conservatrice è altresì Direttrice della Rete dei Musei, costituisce l’istituzione di riferimento per il funzionamento di questa iniziativa.
La Rete dei Musei della Provincia di Belluno si pone i seguenti obiettivi:
- Programmare le azioni mirate al raggiungimento degli standard minimi di funzionamento e sviluppo dei musei e al rispetto dei criteri tecnico – scientifici stabiliti a livello nazionale e regionale (D.M. 10 maggio 2001, Del. della Giunta Regionale del Veneto n. 2863 del 18.09.2003), presso i musei aderenti alla rete;
- Indirizzare tutte le Istituzioni aderenti alla rete a condividere modelli adeguati per qualità e tipologia in merito a prestazioni e servizi, così da favorire la crescita complessiva dell’offerta museale territoriale e valorizzare il patrimonio esistente nelle singole strutture museali.
- Promuovere un servizio coordinato di informazione sulle realtà aderenti alla rete e sulle attività da esse promosse, coordinando e divulgando nel territorio il calendario di eventi culturali, mostre ed iniziative temporanee e provvedendo alla realizzazione di un portale d'informazione.
- Creare e promuovere percorsi che coinvolgano le realtà museali, i territori e le comunità, valorizzando le emergenze di carattere storico, artistico, etnografico, naturalistico e dell'archeologia industriale, anche favorendo la creazione di sottoreti tematiche.
- Organizzare periodicamente percorsi di aggiornamento professionale per il personale dei musei (di ruolo e volontario);
- Favorire azioni volte a garantire i servizi essenziali di accoglienza e custodato e l'inserimento di personale qualificato, anche in forma coordinata e/o convenzionata.
- Operare per la condivisione dei servizi e la razionalizzazione delle risorse nell'ambito della didattica museale, dell’inventariazione e catalogazione dei beni secondo le normative dell'ICCD e in collaborazione con le competenti Soprintendenze nonché con gli uffici regionali a ciò preposti e infine della conservazione delle collezioni museali nel rispetto del D.Lgs. n. 490/1999, del D. Lgs. 42/2004 e del Dgr. n. 2863/2003.
I musei che hanno finora aderito alle rete sono:
- Museo Etnografico Dolomiti , Cesiomaggiore
- Museo Storico del 7° Reggimento Alpini, Sedico
- Museo dell'Uomo in Cansiglio “A. Vieceli”, Pian d’Osteria, Tambre
- Museo civico e Galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda, Feltre
- Museo civico, Belluno
- Museo dell’occhiale, Pieve di Cadore
- Museo storico della bicicletta, Cesiomaggiore
- Museo del Piave Vincenzo Colognese, Caorera - Vas
- Museo Civico Vittorino Cazzetta, Selva di Cadore
- Museo diocesano d’arte sacra, Feltre
- Museo Archeologico Cadorino MARC, Casa natale di Tiziano Vecellio, Pieve di Cadore
- Museo Civico Territoriale, Alano di Piave
- Museo dei sogni, delle memorie, dei presepi, Feltre
- Museo della Grande Guerra in Marmolada, Rocca Pietore
- Museo di Storia Naturale, Chies d'Alpago
- Museo Interattivo delle Migrazioni MIM, Belluno





Aggiornata lunedì 14 novembre 2022 a cura di Marco Zucco