Catalogazione
Inventari e schede di beni materiali e immateriali
A partire dal 1997 il Museo Etnografico Dolomiti ha ideato e realizzato progetti di catalogazione con le schede ministeriali dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD), utilizzando prima i tracciati FKO (Folklore – Oggetti), FKN (Folklore – Narrativa) e poi i tracciati BDM (Beni Demologici Materiali), BDI (Beni Demologici Immateriali) e F (Fotografia), in stretta collaborazione con la Regione del Veneto.
Tali progetti hanno individuato alcune tematiche, che prevedevano l’uso incrociato di diverse tipologie di schede, e che hanno consentito la produzione di nuovi beni immateriali (testimonianze, letteratura orale formalizzata, crono-fotografie, film) e l'acquisizione di nuovi reperti per le collezioni del Museo.
Alcuni dei progetti più significativi hanno riguardato l’allevamento bovino e la lavorazione del latte, le attività fabbrili di tipo artigianale e artistico (in collaborazione con la Galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda di Feltre), la lavorazione della pietra, l’alimentazione e la fabbricazione artigianale delle sedie.
Queste attività di catalogazione hanno privilegiato un’ottica di rete, coinvolgendo diverse realtà museali del territorio e interessando anche siti come magli, latterie e altri opifici.
Aggiornata lunedì 14 novembre 2022 a cura di Marco Zucco