Spazi esterni
Il giardino delle rose, il campo didattico e l'apiario scuola
L’edificio del Museo Etnografico Dolomiti è una villa di campagna, appartenuta al conte Alteniero Avogadro degli Azzoni. E’ costruito in posizione dominante e occupa probabilmente lo spazio su cui sorgeva la casa del custode del bosco di Seravella, i cui roveri, marchiati con il bollo di San Marco, servivano soprattutto a soddisfare le esigenze dell’Arsenale di Venezia. Passato nel secolo XIX sotto la tutela del Ministero della guerra e poi in mano di privati, il bosco lasciò gradualmente spazio ai campi coltivati e ai vigneti.
A partire dal 2012 è stato realizzato, in collaborazione con la Scuola media di Cesiomaggiore un campo didattico, dove i ragazzi, seguiti dagli insegnanti e da alcuni genitori e nonni, seminano, curano e raccolgono varietà di cereali, leguminose e ortaggi coltivati nei decenni passati nel territorio bellunese e utilizzati nell’alimentazione tradizionale.
In prossimità del campo didattico è stata installata una camera di volo, costruita dagli apicoltori dell’Associazione l'Aperina di Cesiomaggiore. Questo apiario - scuola, inaugurato nel 2012, viene usato dagli apicoltori per illustrare, su richiesta, la vita delle api, il funzionamento dell'alveare e le differenti qualità di miele prodotto nelle Dolomiti Bellunesi.
Approfondimenti
Colori e profumi riscoperti nelle ville e nelle case contadine
Aggiornata lunedì 14 novembre 2022 a cura di Marco Zucco