Home Page / Gli oggetti e la vita:
Carlo Etenli
Ho lasciato qualcosa
La collezione etnografica di Carlo Etenli è composta da migliaia di oggetti acquistati nei mercatini e da privati in vent’anni di appassionata attività.
All'origine della raccolta c'è un oggetto di affezione: la mesa, appartenuta al padre e usata per spellare il maiale dopo la macellazione.
Sono il ricordo del padre, dei padri, delle loro fatiche, il ricordo della giovinezza, il bisogno di raccontare e trasmettere quelli che egli considera i valori del mondo rurale che lo hanno spinto a mettere insieme la collezione.
Fin da subito l’obiettivo è stato quello di fare un museo, ovvero di dare valore etico agli oggetti che si stava accumulando. Il Museo è per Carlo Etenli un impegno civile per la collettività, per i giovani, per conservare e comunicare la memoria dei contadini veneti.
Museo della civiltà contadina di Grancona (Vicenza).
www.museograncona.it
Aggiornata giovedì 07 novembre 2024 a cura di Marco Zucco